Squadra femminile Città di Segrate, debutto “eccellente”

Il presente e futuro della Polisportiva Città di Segrate si tinge sempre di più di rosa. E si, perchè non sono i solo i ragazzi della prima squadra a tenere banco con la grande attesa per il “debutto” in Promozione, ma ci sarà un’altra prima volta.

Anche la squadra femminile, che da due anni sulla base di un accordo tra i presidenti di Fulgor e di Città di Segrate veste i colori gialloblù, esordirà infatti nel campionato regionale di “Eccellenza”, il quarto livello dilettantistico del campionato italiano di calcio femminile, la massima categoria a carattere regionale. Un salto di categoria inaspettato, ottenuto d’ufficio grazie al secondo posto della scorsa stagione e omologato a metà luglio.

E da martedì 25 agosto è scattata la fase “calda”, quella del raduno e della preparazione con le ragazze, guidate dal confermatissimo Alessandro Amato, che hanno rimesso piede sul sintetico del Don Giussani dopo lo stop estivo cominciando gradualmente ad alzare il ritmo in vista dell’inizio di campionato previsto per domenica 27 settembre. Preparazione che in alcune giornate proseguirà anche al Centroparco.

«La base di partenza è solida – racconta al Giornale di Segrate mister Amato, che da due anni ricopre la carica di primo allenatore dopo essere cresciuto da vice nella squadra per cinque anni – ed è rappresentata dalla conferma quasi in blocco delle atlete che hanno indossato la nostra maglia nella scorsa annata. Abbiamo avuto alcune defezioni anche a livello di staff che stiamo cercando di colmare. La possibilità di giocare in Eccellenza, categoria appena sotto la Serie C, è un’opportunità straordinaria per noi e un ottimo trampolino di lancio per la società, anche se avrei preferito guadagnarla sul campo».

Con un obiettivo ben chiaro e una grosso progetto in cantiere. «La sfida più grande è quella di rimanere in categoria, partiamo da sfavoriti in un girone molto duro – continua – Con la società stiamo lavorando bene e abbiamo l’ambizione di provare ad ampliarci e strutturare un settore giovanile tutto nostro» Un rito scaramantico o qualche segreto? «No, ma solitamente un giorno a settimana organizziamo un rinfresco post allenamento per fare gruppo».