Da stasera coprifuoco dalle 23 alle 5. Consentito il rientro a casa

Da stasera (giovedì 22 ottobre) scatta il coprifuoco in Lombardia e sarà in vigore fino al 13 novembre, con un’ordinanza condivisa con il Ministero della Salute motivata dal peggioramento della situazione epidemiologica, con un aumento esponenziale di casi di coronavirus. Dalle 23 alle 5 del mattino, stop di tutte le attività e di tutti gli spostamenti, salvo quelli per motivi di salute, lavoro e comprovata necessità (torna il modulo di autocertificazione, scaricabile qui). È consentito in ogni caso fare rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.

SCUOLA A DISTANZA E CHIUSURE NEL WEEK END

In una seconda Ordinanza emanata dal Presidente Fontana sono contenute altre disposizioni valide in tutta la Regione Lombardia per contrastare l’aggravarsi dei contagi da Covid-19. In particolare per tutte le scuole superiori, a partire da lunedì 26, si prevede la modalità delle lezioni a distanza, per alleggerire il peso sul trasporto pubblico locale.

Disposta la chiusura, nei giorni di sabato e domenica, delle grandi strutture di vendita e degli esercizi commerciali all’interno dei centri commerciali. Restano aperti i negozi che vendono generi alimentari, prodotti per l’igiene e piante, le tabaccherie e le farmacie

Le attività di bar e ristoranti sono permesse fino alle ore 23.00. Dopo le ore 18.00 il consumo deve avvenire esclusivamente ai tavoli. È consentito un massimo di 6 persone per tavolo, senza conteggiare conviventi e congiunti. Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, mentre la ristorazione con asporto o con modalità ‘drive-through’ (servizio in automobile) è consentita fino alle ore 23.00.

A SEGRATE CHIUSI CENTRI CIVICI E CAMPI SPORTIVI

Per quanto riguarda Segrate, nella riunione del COC, il Centro operativo comunale, tenutasi lunedì 19 ottobre si è messo a punto il piano di misure straordinarie da inserire in un’ordinanza che il sindaco firmerà nelle prossime ore. Si torna agli accessi contingentati al mercato, con la misurazione della temperatura e i controlli ai varchi affidati alle associazioni, in primis quella dei Carabinieri e gli Alpini, come già accaduto a maggio alla riapertura dell’area dopo il lockdown. Si prevede l’inibizione temporanea degli spazi comunali, di fatto la chiusura di quelli destinati alle associazioni nei centri civici. Si chiede loro un nuovo sacrificio, mentre la biblioteca del Verdi resterà aperta come le aule studio convertite in classi supplementari per le scuole. Gli sportelli comunali saranno accessibili solo previo appuntamento, mentre si è già rivisto il nastro bianco e rosso a cingere e rendere off-limits i campi sportivi pubblici, quelli da calcetto e da basket. 

“È il momento della responsabilità – spiega il Sindaco Micheli – ci sono decisioni scomode da assumere e io non mi sottraggo”.