Zona rossa, cosa si può e cosa non si può fare

Agenti della Polizia Locale durante un controllo sulle strade segratesi (foto archivio)

Da venerdì 6 novembre la Lombardia è stata dichiarata zona rossa, interessata quindi da nuove restrizioni anti-Covid come imposto dall’ultimo DPCM. Ma esattamente cosa si può e cosa non si può fare? Si tratta di un lockdown come quello di marzo?

Le risposte a molti dubbi dei cittadini sono contenute nella pagina dedicata alle FAQ (Frequently Asked Questions) del Governo. Riportiamo qui di seguito quelle più richieste.

È CONSENTITO SPOSTARSI TRA COMUNI DIVERSI? Ogni spostamento sia all’interno che all’esterno del proprio Comune delle essere motivato da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (per esempio l’acquisto di beni necessari) o motivi di salute.

GLI SPOSTAMENTI DEVONO ESSERE GIUSTIFICATI? Si deve essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti, anche mediante autodichiarazione (scaricabile qui). La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e l’accertata falsità di quanto dichiarato costituisce reato. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata.

POSSO ANDARE A TROVARE I PARENTI? No, non è consentito far visita o incontrarsi con parenti o amici non conviventi, in qualsiasi luogo, aperto o chiuso.

POSSO ANDARE AD ASSISTERE UN PARENTE O UN AMICO NON AUTOSUFFICIENTI? SÌ, è una condizione di necessità. Nel caso si tratti di persone anziane o già affette da altre malattie, ricordate però che sono categorie più vulnerabili e quindi cercate di proteggerle dai contatti il più possibile.

SONO SEPARATO/DIVORZIATO, POSSO ANDARE A TROVARE I MIEI FIGLI MINORENNI? Sì. Gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti anche tra Comuni di aree differenti.

È POSSIBILE FARE LA SPESA IN UN COMUNE DIVERSO DA QUELLO IN CUI SI ABITA? È possibile laddove il Comune non disponga di punti vendita, o sia necessario acquistare con urgenza generi di prima necessità non reperibili nel comune di residenza o domicilio.

SI PUÒ USCIRE PER ACQUISTARE BENI DIVERSI DA QUELLI ALIMENTARI? Sì, ma solo per acquistare prodotti rientranti nelle categorie espressamente previste dal Dpcm del 3 novembre 2020 (qui la lista).

È POSSIBILE RAGGIUNGERE LA SECONDA CASA? Solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.)

POSSO USCIRE CON IL MIO ANIMALE DA COMPAGNIA? Sì, per le sue esigenze fisiologiche, ma senza assembramenti e mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persone.

SI PUÒ USCIRE PER FARE UNA PASSEGGIATA? Le passeggiate sono ammesse, in quanto attività motoria, esclusivamente in prossimità della propria abitazione.

È CONSENTITO FARE ATTIVITÀ MOTORIA? L’attività motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione. È obbligatorio rispettare la distanza di almeno un metro da ogni altra persona e indossare dispositivi di protezione individuale.

L’ACCESSO A PARCHI E GIARDINI PUBBLICI È CONSENTITO? Sì, salvo diverse specifiche disposizioni delle autorità locali, e a condizione del rigoroso rispetto del divieto di assembramento. È consentito, altresì, l’accesso dei minori, anche assieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura, ad aree gioco all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto.

POSSO UTILIZZARE LA BICICLETTA? L’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto nella prossimità di casa propria, mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro, o per effettuare attività sportiva, mantenendo la distanza interpersonale di almeno due metri.

È CONSENTITO CONSUMARE CIBO O BEVANDE DA ASPORTO ALL’ESTERNO DI BAR O RISTORANTI? No, non è consentito il consumo in prossimità dei locali.

I SUPERMERCATI POSSONO VENDERE ANCHE PRODOTTI NON INSERITI NELL’ELENCO DEI “BENI DI PRIMA NECESSITÀ”? No, pertanto devono organizzarsi precludendo l’ingresso a determinati scaffali/corsie o togliendo i prodotti dalla vendita.

I NEGOZI CHIUSI AL PUBBLICO POSSONO VENDERE TRAMITE CONSEGNA A DOMICILIO?

È CONSENTITO SVOLGERE ASSEMBLEE CONDOMINIALI IN PRESENZA? Sì, anche se è fortemente consigliato svolgere la riunione dell’assemblea in modalità a distanza.

 

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