Sì alla variante urbanistica, fondi per giochi inclusivi e skate park

Le altalene inclusive appena installate in via De Amicis. Altri giochi simili arriveranno nei parchi cittadini

Con quanto incassato dagli oneri urbanistici verrà realizzata una piste per gli skateboard e nuove attrezzature per i parchi.

Sì del Consiglio comunale, giovedì 30 settembre, alla variante urbanistica che concede a un’azienda di Novegro (la Trafiltubi) di realizzare un ampliamento della propria struttura produttiva nei pressi di via Jannacci, quasi al confine con Milano. Un intervento di dimensioni contenute – circa 900 mq – per attivare un nuovo magazzino automatizzato a ridosso delle strutture già esistenti, ma con un interessante appendice: l’amministrazione comunale ha infatti ottenuto di vincolare i fondi previsti come oneri urbanistici (circa 200mila euro) alla realizzazione di uno skate park a Milano Oltre e all’inserimento, in diversi parchi della città, di giochi inclusivi adatti anche a bimbi e ragazzi con disabilità. Quelli cioè che consentono di essere utilizzati da tutti i bambini, come le altalene appena installate nel giardinetto all’esterno della scuola De Amicis (foto sopra).

«È tutto scritto nella convenzione – spiega l’assessore al Territorio Francesco Di Chio (nella foto) – abbiamo chiesto una importante compensazione per l’intervento che comunque porta con sè, per l’azienda e i lavoratori, più sicurezza e competitività, non soltanto di carattere ambientale ma anche sociale visto che gli oneri sono destinati a due progetti che riteniamo importanti». Si concretizza quindi una vecchia idea di Di Chio – lo skate park nel parco tra via Europa e via Morandi – e arriveranno nuove attrezzature per i parchi giochi cittadini. «Non solo – continua l’assessore – perché nel piano è prevista anche la piantumazione di un’area di 2.400 mq nei pressi dell’azienda». Il provvedimento, che ha dovuto transitare in Aula dato che si tratta di una variante al Pgt, è stata approvata dalla maggioranza mentre l’opposizione era assente per protesta.

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