Centroparco, chiuso per due mesi il sentiero a bordo cava

Fino ai primi di agosto non si potrà percorrere la stradina sterrata sulla sponda nord per lavori in corso.

Due mesi, peraltro quelli che probabilmente fanno registrare il maggior numero di utenti, a scuole chiuse e prima che Segrate si svuoti. «Ma il cronoprogramma e la sequenza degli interventi legati al ripristino ambientale come da Piano cave di Regione Lombardia purtroppo imponevano queste tempistiche e quella zona come primo tassello», rivela il vicesindaco Francesco Di Chio.

I lavori per riqualificare e rimodellare la sponda nord della cava chiuderanno il sentiero a bordo lago per i mesi di giugno e luglio, anche se sarà consentito l’accesso all’area della spiaggetta da entrambe le discese. Per chi vorrà, a piedi o in sella alla propria bicicletta, percorrere la circonferenza della cava, la scelta obbligata sarà l’anello ciclopedonale lungo la Cassanese e la duina.

Iniziano così i cantieri che prima porteranno alla messa in sicurezza dell’area (la stradina era stata più volte sommersa dall’acqua) e alla restituzione a verde dell’area di estrazione e che successivamente si innesteranno nel più complesso progetto del Nuovo Centroparco. Entro il 2024 l’impianto industriale verrà rimosso e nel frattempo verranno cantierizzati gli interventi che la proprietà dei terreni effettuerà come scomputo oneri di un progetto residenziale.

Nel frattempo, già a metà giugno se verranno rispettati i tempi di consegna, l’amministrazione dovrebbe inaugurare la nuova passerella panoramica a sfioro sul lago che si sta costruendo sulla sponda est. Il Nuovo Centroparco prende sempre più corpo, finora con cantieri che magari possono essere indigesti per i segratesi, ma la prospettiva è quella di una cava che sarà il cuore pulsante di un parco servito e vivibile. In attesa (forse già a settembre) del via ai lavori per la passerella che, dal lato dell’Eurospin, lo collegherà al Parco Alhambra.