Un giovane prete (e infermiere) per Segrate Centro e San Felice

Da sinistra don Norberto Brigatti e il futuro vicario don Mauro Ambrosetti

Varesotto, 29 anni, si è laureato in ambito sanitario prima di entrare in seminario. Ordinato l’11 giugno  in Duomo, sarà vicario parrocchiale

Appena arrivato e già al lavoro tra i bambini e i ragazzi del grest alla Parrocchia di Santo Stefano. Non ha perso tempo Don Mauro Ambrosetti, il giovane  prete “novello” ordinato lo scorso 11 giugno in Duomo, destinato dall’Arcivescovo Mario Delpini ad affiancare il prevosto segratese Don Norberto Brigatti. Da lunedì 27 giugno è in città e anche se il “passaggio del testimone” con Don Gabriele Catelli avverrà ufficialmente a settembre, è già operativo nelle attività dell’oratorio estivo.

Complice anche il fatto che Don Gabriele in questi giorni è in montagna con il gruppo dei preadolescenti, Don Mauro si è subito immerso nella realtà oratoriana per dare una mano con i più piccoli. «È il mio ambiente, ho sempre vissuto l’oratorio del mio paese sin da bambino – spiega il giovane prete al Giornale di Segrate – diventando poi educatore e animatore». Don Mauro Ambrosetti ha 29 anni, è cresciuto nella Parrocchia di Biumo, nel varesotto, è laureato e ha frequentato il seminario arcivescovile di Milano. «Da piccolo non mi sarei mai immaginato di fare il prete, avevo altri piani… prima di entrare in seminario ho deciso di fare l’università e visto che mi ha sempre colpito l’ambito sanitario, e alla fine del liceo ero indeciso su un eventuale ingresso, mi sono lanciato nell’avventura universitaria. Ho terminato gli studi in Scienze infermieristiche e dopo la laurea sono entrato in seminario», ha raccontato don Mauro.

Il giovane è uno dei 22 nuovi sacerdoti ambrosiani ordinati lo scorso 11 giugno in una solenne cerimonia in Duomo dall’Arcivescovo Mario Delpini. Il prelato è stato ospite in città lo scorso 16 giugno in visita agli oratori estivi, accolto da una festante comunità di centinaia di ragazzi, divisi nei grest dei vari quartieri segratesi. Qualche giorno dopo Delpini ha comunicato ai nuovi “don” i rispettivi incarichi. “La destinazione – ha detto l’Arcivescovo nella riflessione durante la cerimonia – per il Ministero presbiterale è come un’annunciazione, che apre a un’attuazione concreta della vostra vocazione di preti e che può avere una forza emotiva particolare”. Per tutti e 22 i preti novelli si tratta infatti della loro prima destinazione e in effetti l’emozione, durante la cerimonia in cui i giovani sacerdoti incontravano i “loro” parroci era palpabile.

Don Mauro in quell’occasione ha conosciuto Don Norberto e ha appreso di essere appunto destinato alla nostra comunità: il suo incarico è di vicario parrocchiale di Segrate Centro, Novegro e San Felice. Da poco è stato infatti annunciato l’addio di don Paolo dalla Chiesa dei Santi Carlo e Anna, dopo dieci anni di presenza nel quartiere, e quindi ora sarà Don Norberto Brigatti ad occuparsi delle tre parrocchie, affiancato appunto dal giovane prete. «Il mio compito sarà quello di seguire principalmente la pastorale giovanile a Santo Stefano, San Felice e collaborerò con Novegro  – spiega Don Mauro, che alloggia già in città – sono molto felice di questo incarico e sono pieno di entusiasmo per aver trovato una realtà così bella e vitale».

Laura Orsenigo

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