Punti Fidaty per aiutare chi ha bisogno. Caritas Segrate lancia l’appello

I punti raccolti con la spesa ad Esselunga possono essere donati sulla tessera del parroco di Lavanderie.

Non serve fare grandi cose o investire chissà quali risorse per fare del bene. Spesso può bastare anche una cosa piccola, alla portata di tutti, ma che sommata ai gesti di tante altre persone può davvero fare la differenza. Un esempio è la Colletta alimentare (qui i risultati dell’edizione 2022) e un altro è la raccolta lanciata dalla Caritas di Segrate attraverso la Parrocchia di Lavanderie. Una raccolta… di punti. 

L’appello dell’ente che si occupa di aiutare i bisognosi è infatti di di versare qualcuno dei propri “Punti Fidaty” – accumulati attraverso la spesa a Esselunga – sulla carta intestata al parroco di Lavanderie Don Roberto (tessera 0400198506634). Un’operazione che si può fare sia online sul sito di Esselunga (nella sezione “Dona i tuoi punti”in MyEsselunga) oppure direttamente in negozio.

I punti sulla carta del parroco verranno trasformati poi in buoni spesa ed utilizzati per acquistare beni di prima necessità da destinare ai pacchi distribuiti mensilmente dalla Caritas cittadina alle famiglie in difficoltà. Un’iniziativa già sperimentata negli scorsi anni che aveva riscosso una grande solidarietà.

D’altra parte le situazioni critiche, dopo la pandemia, sono diventate ancora più pesanti e frequenti: basti pensare che la Caritas Ambrosiana nel 2021 ha gestito circa 50mila richieste di aiuto e la Caritas cittadina di Segrate, da quando ha aperto il Centro di Ascolto in centro, ha incontrato oltre 500 persone a cui ha offerto assistenza.