Cassanese Bis, strada chiusa ma luci sempre accese: “L’illuminazione serve per motivi di sicurezza”

Le telecamere di Striscia la Notizia a Segrate per il “caso” della tangenziale pronta da quasi due anni ma ancora inutilizzata, dove i lampioni sono in funzione: “Uno spreco di energia”

Riflettori accesi sul tratto giallo della Cassanese Bis. È il caso dirlo, visto che a occuparsi dell’illuminazione a giorno della strada, pronta da quasi due anni ma ancora chiusa al traffico, sono arrivate le telecamere di Striscia la Notizia.

Il blitz del tg satirico con “Capitan Ventosa”

Venerdì 24 febbraio il tg satirico ha mandato in onda un servizio realizzato da “Capitan Ventosa”, che ha documentato il fatto che sulla lingua d’asfalto che corre da via Rombon a Redecesio – dove si innesta sul secondo tratto della futura tangenziale segratese – lampioni e luci a muro sono sempre accese, sottolineando l’evidente spreco di energia elettrica in un’epoca di crisi e di continui richiami green della politica ai cittadini per mantenere comportamenti “sostenibili”.

Cassane Bis, per la riapertura manca il “tratto rosso”

Della “magagna”, per usare l’espressione tipica dell’inviato di Striscia, si è occupato spesso anche il Giornale di Segrate, con articoli e attraverso le segnalazioni dei lettori. La strada è gestita dalla società Serravalle e – a meno di una parziale apertura verso il centro intermodale ipotizzata nei mesi scorsi ma ancora tutta da definire – resterà chiusa fino al completamento di tutto il percorso della Cassanese Bis. Il pezzo mancante, quello “rosso”, è infatti in fase di realizzazione a Segrate Centro da parte della società Westfield, che ha in carico l’ultima parte dell’opera.

La spiegazione di Serravalle, che gestisce il primo tratto dell’opera completato nel 2021

Nel frattempo, le luci restano accese. “L’illuminazione è presente per motivi di sicurezza, in particolare per prevenire atti di vandalismo sulle strutture, come la segnaletica”, ha spiegato Serravalle a Striscia ribadendo quanto già annunciato nei mesi scorsi dall’azienda e dall’amministrazione comunale al Giornale di Segrate. “Ma non era meglio aspettare a installare la cartellonistica invece di tenere per anni le luci accese su una strada chiusa?”, la domanda di Capitan Ventosa. Una perplessità condivisibile.