La “firma” di Brera a Cascina Ovi: un arco di pace da Segrate alla Siria

Il sindaco Micheli con la docente Cristina Camino sotto il portale. A destra il dettaglio delle formelle utilizzate

Sotto il portico è stata realizzata una installazione realizzata dagli studenti dell’Accademia.

C’è qualcosa di nuovo a Cascina Ovi: un’opera densa di significato realizzata degli studenti del corso di Ceramica dell’Accademia di Brera, installata su una parete sotto il portico della struttura. L’idea è venuta alla loro docente, Cristina Camino, che ha utilizzato le creazioni realizzate dai suoi studenti nel corso del 2015/2016, quando il mondo era rimasto scioccato dalla distruzione di monumenti e beni archeologici ad opera dell’ISIS. All’epoca la docente assegnò ai suoi alunni il compito di scegliere un monumento tra quelli devastati dagli jihadisti e ricreare, di un particolare dell’opera, uno stampo in gesso e poi delle formelle in terracotta.

«Quest’anno è arrivato nel mio corso uno studente siriano e ho capito che era il momento di intervenire e riprendere in mano quei lavori – spiega Cristina Camino, docente di Tecniche della Ceramica. Abbiamo deciso di realizzare un arco che possa unire idealmente Segrate con la Siria. Un monumento con i frammenti di opere distrutte: una nostra ri-costruzione. Una commemorazione di bellezze che non ci sono più non perché consumate dal tempo, ma cancellate dalla mano violenta dell’uomo. L’opera è visitabile e aperta a tutti e stiamo pensando ad una vera e propria inaugurazione all’inizio del prossimo anno accademico».

L’opera è stata mostrata durante la Civil Week, nel primo weekend di maggio, a cui Brera ha partecipato aprendo le porte del proprio laboratorio artistico negli spazi di Cascina Ovi. Qui l’Accademia ha trovato casa dallo scorso settembre, quando si è trasferito in questi spazi, una volta occupati dalla biblioteca, il corso di Tecniche della Ceramica per gli studenti iscritti all’ateneo. Un “trasloco” atteso da anni, da quando nel 2019 Brera aveva sottoscritto il primo accordo con il Comune. Accordo nel quale si parla anche di attività che l’ateneo avrebbe organizzato per la cittadinanza. Il primo è stato proprio durante la Civil Week a cui dovrebbero seguire altre iniziative per le scuole.

Be the first to comment on "La “firma” di Brera a Cascina Ovi: un arco di pace da Segrate alla Siria"

Rispondi