Mini Olimpiadi, buona la prima: 130 in campo

Uno degli incontri sportivi che si sono svolti in centro durante il week end dedicato ai bambini

Positivo il debutto dell’evento ideato dalla Consulta dello Sport.

Buona la prima per le Mini Olimpiadi di Segrate. Sabato 15 giugno sono stati 130 i bambini dai 6 ai 10 anni che hanno partecipato all’iniziativa lanciata dalla neonata Consulta dello sport, andata in scena per tutta la mattinata tra Centroparco, Palazzetto dello sport e campo del XXV Aprile con un ricco programma di gare in nove diverse discipline.

Una sorta di antipasto olimpico, dedicato ai più piccoli, in occasione dell’anno di Parigi 2024. Ma anche il tentativo di gettare le basi di un appuntamento che vuole diventare fisso nel calendario segratese. «Era la puntata zero, per così dire – sorride Federica Gerosa, presidente di Teamsport, associazione con sede a Novegro, e della Consulta dello sport – nonostante i tempi molto stretti, sia per la promozione sia per l’organizzazione, tutto si è svolto senza intoppi, anche grazie al bel tempo, e la partecipazione è stata buona».

Esperimento riuscito, insomma. «Sì – dice Gerosa – questa prima edizione era anche utile per capire le potenzialità di questo evento e della rete che abbiamo attivato grazie all’aiuto degli uffici comunali che hanno svolto un lavoro fondamentale. C’è tanto da fare ma gli spunti non mancano e anche da parte dell’amministrazione comunale c’è la volontà di portare avanti il progetto». Tra questi, l’idea di allargare la platea oltre alle scuole primarie. «Ci piacerebbe coinvolgere anche gli studenti delle medie – conferma la fondatrice dell’associazione di calcio femminile e hockey su prato – un’altra ipotesi è poi quella di anticipare l’evento a maggio, prima della fine delle scuole, per consentire la massima partecipazione».

Resterà invece, almeno per ora, la location del debutto. «La vicinanza delle varie strutture del centro cittadino ci ha permesso di gestire al meglio il programma – secondo Gerosa – in futuro sarebbe bello pensare a una prima fase nei quartieri e poi la finale in centro». Una sorta di nuovo “palio di Segrate”, insomma, per coinvolgere le varie frazioni in una sana competizione in classico spirito… olimpico. Andata in archivio la stagione sportiva e anche questa appendice pensata dalla Consulta, si va verso la sosta estiva. Prossimo appuntamento, la Festa cittadina, tradizionale vetrina per il mondo sportivo locale che presenterà le proprio proposte per la stagione 2024-2025.

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