Aule e mense al freddo, la Lega all’attacco

Disagi nelle scuole di Milano2 e di Segrate centro durante queste rigide giornate invernali. “Inaccettabile”

Classi al freddo, ancora problemi al riscaldamento nelle scuole segratesi. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, ha riguardato la primaria De Amicis: lunedì 13 gennaio il plesso aveva i termosifoni spenti per un blocco della caldaia e ci sono volute diverse ore per far ritornare la situazione alla normalità. «La chiamata al servizio di assistenza è stata tempestiva – spiega il dirigente dell’Istituto Schweitzer Alfredo Scaccianoce – ma l’intervento è stato effettuato oltre 2 ore dopo. In assenza di informazioni precise rispetto ai tempi di riparazione, abbiamo informato le famiglie che sono venute a riprendere i bambini»

Gelida… sorpresa anche al plesso Grimm di Milano2 dove al rientro dalle vacanze natalizie si è ripresentata la stessa situazione di dicembre: classi fredde e impossibilità di accogliere i piccoli alunni. Martedì 7 gennaio i bambini sono stati trasferiti nella vicina scuola Collodi, proprio come era successo, per una settimana, prima di Natale e, ancora, a gennaio 2024.

Freddo anche nelle mensa della primaria Rodari di Milano2 dove martedì 7 e mercoledì 8 la temperatura è scesa fino a 8 gradi… Bambini con i cappotti al tavolo e genitori arrabbiati. Motivo? Problemi alla caldaia, già noti da tempo, e mancato funzionamento dei due aerotermi posizionati nel refettorio a dicembre proprio per sopperire al problema. Disguido rientrato, dopo numerose segnalazioni della scuola e dei genitori, giovedì 9.

«Situazione inaccettabile – commenta Marco Carandina, capogruppo della Lega in consiglio comunale. Preparerò un’interrogazione per capire quanto è stato ricevuto e utilizzato per le riqualificazioni energetiche, quali scuole hanno beneficiato e perché ci sono ancora questi disagi. Cercheremo di fare chiarezza su come intervenire, senza che però siano necessari tempi lunghi come è successo per il tetto della scuola di San Felice».