“Ricorderemo per sempre il 2001 per l’attentato al World Trade Center e i suoi 2977 morti, come ricorderemo per sempre il 2020 per la pandemia e i morti che ha causato in tutto il mondo”.
A tracciare un parallelismo tra i due “anni horribiles” è stata, questa mattina, di fronte al monumento alle Torri Gemelle di Lavanderie, la delegata del Consolato Generale USA a Milano Karen Doig.
“Come nel 2001 ci ritroviamo oggi di fronte a un nemico terribile – ha detto – quesa volta è un nemico invisibile che ha colpito tutto il mondo, ma come allora ci sono persone eccezionali che con abnegazione stanno lottando per contrastare questa minaccia”.
Nel parco di via Borioli questa mattina in tanti hanno voluto rendere omaggio alle vittime del tragico attentato di New York dell’11 Settembre 2001, data scolpita nella memoria di tutti. La cerimonia ha visto la partecipazione del sindaco Paolo Micheli, del presidente del Consiglio comunale (e candidato sindaco) Claudio Viganò, della Protezione Civile, della Polizia Locale, del Gruppo Alpini di Segrate, dei candidati sindaco Laura Aldini e Luca Sirtori e dei rappresentanti dell’Associazione 11 Settembre, costituita in città 18 anni fa per onorare la memoria dei morti del 2001.
Durante la cerimonia sono stati eseguiti gli inni dei due Paesi da voce e chitarra dell’Associazione Musica Ventunesimo, poi, sulle note del Silenzio suonato dal trombettista Alessandro Manno, una delegazione dell’Associazione 11 Settembre ha deposto una corona sulla lapide che ricorda le vittime di quel tragico giorno.
Una scritta orna la composizione: “Per non dimenticare”, un impegno che è inciso anche ai piedi del monumento: “We’ll never forget”.
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