La prima squadra del Città di Segrate in isolamento fiduciario. Sono 5 i tesserati risultati positivi al coronavirus nell’ambito dello screening effettuato dopo il primo di caso di positività accertato giovedì 8 ottobre, che ha fatto scattare la quarantena per tutti i membri della squadra con conseguente blocco degli allenamenti e rinvio a data da destinarsi delle partite in programma nel campionato di Promozione. «È iniziato tutto martedì 6 ottobre, due giorni dopo il match a Pavia, quando un ragazzo si è sottoposto volontariamente al tampone dopo aver accusato febbre e malessere – racconta al Giornale di Segrate il team manager della società Alessandro Brandini -. La società, non appena avuta l’informazione, si è subito messa a disposizione della autorità sanitarie come prevede il protocollo, facendo tutte le comunicazioni necessarie e sopratutto attivandosi per isolare le persone che sono entrate in contatto con il calciatore. E poi ci siamo sottoposti tutti a test sierologici e tamponi». E qui la scoperta, in attesa degli esiti definitivi su tutto il gruppo squadra, di cinque persone positive tra staff e calciatori, alcuni di loro con sintomi lievi-moderati.
«La situazione è sotto controllo – prosegue Brandini – ma va monitorata giorno per giorno aspettando che ci venga dato il via libera per riprendere l’attività. Sicuramente questa situazione pone dubbi legittimi su come si possa garantire la prosecuzione in sicurezza dei campionati dilettantistici». Intanto vista la situazione, sono state rinviate le partite con Villa (11 ottobre) e la trasferta di Cologno prevista per domenica 18 ottobre, in attesa del termine del periodo di isolamento fiduciario.
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