Anche Acquamarina Sport&Life ha risposto “presente” alla chiamata del Comune rispetto ai servizi da offrire ai profughi ucraini che stanno raggiungendo Segrate. E lo ha fatto inviando una mail, datata 4 aprile, con il dettaglio delle proprie disponibilità, già suddivise per fascia d’età e quartiere, in modo da poter garantire la soluzione migliore a ciascun nucleo familiare. «Abbiamo individuato i corsi che non hanno raggiunto il numero massimo di iscritti, anche in virtù delle limitazioni legate al Covid – spiega Davina Baracchi, coordinatrice dei corsi della società sportiva diretta da Christian Morandi – Sono 22 e la disponibilità è di uno-due posti per ciascuno, quindi con la possibilità di accogliere circa 50 bimbi. Abbiamo richiesto al Comune un elenco di coloro che hanno diritto ad accedere gratuitamente, visto che delle quote d’iscrizione ci faremo carico noi».
Per quanto riguarda i certificati di sana e robusta costituzione, via Primo Maggio ha chiesto a Segrate Servizi di provvedere agli elettrocardiogrammi e ai medici di medicina generale di redigere gratis le attestazioni necessarie. I corsi di Acquamarina si concluderanno il 31 maggio e nella mail inoltrata al Comune sono suddivisi per macro-aree: gioco-sport (avviamento all’attività sportiva), atletica, mini-volley, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, danza moderna, judo, karate e roller (pattinaggio a rotelle). Gli ambiti territoriali individuati, nei quali sono state suddivise le 22 palestre gestite da Acquamarina in città, sono Segrate Centro, Milano2 Sud, Rovagnasco, Novegro e Redecesio. «Inoltre siamo disponibili per i corsi estivi – conclude Baracchi – utilizzando gli slot gratuiti garantiti da contratto».
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