Mascotte Olimpiadi, è ufficiale: i fiori della Sabin superati dagli ermellini

Il risultato finale del sondaggio per la mascotte delle Olimpiadi. A sinistra i fiori di Segrate, a destra gli ermellini di Catanzaro

La comunicazione ufficiale è arrivata oggi, 16 marzo: più votato il progetto della scuola di Taverna, Catanzaro.

Niente da fare per il bucaneve Buc e la stella alpina Pina creati dalla classe 3D della secondaria Sabin di Milano2. Le nuove mascotte delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 saranno gli ermellini disegnati da una scuola media della provincia di Catanzaro.

I due progetti erano arrivati al ballottaggio finale, selezionati tra oltre 1.600 elaborati arrivati da tutta Italia. Il nome di Segrate, accanto a quello di Taverna, in provincia di Catanzaro, era arrivato sul palco di Sanremo dove Amadeus aveva lanciato proprio la sfida tra i due finalisti.

Da quel momento era partita la “caccia” ai voti, perché sarebbe stato il pubblico a decretare chi sarebbe arrivato sul gradino più alto. Alla fine a raccogliere più preferenze è stato il progetto calabrese: 53% contro il 47%.

La comunicazione ufficiale, arrivata solo oggi, giovedì 16 marzo, certifica un risultato in verità già previsto, visto che durante gli ultimi giorni di votazione gli ermellini sono sempre stati in vantaggio .

“Ora – continua il comunicato – come prevede il processo di selezione, le idee saranno consegnate a un team di professionisti del disegno e dell’animazione. Il loro lavoro poi sarà presentato a Cio e Ipc, i comitati internazionali Olimpico e Paralimpico, prima dell’annuncio  finale. Solo allora vedremo le due Mascotte ufficiali di Milano Cortina 2026”.

 

Be the first to comment on "Mascotte Olimpiadi, è ufficiale: i fiori della Sabin superati dagli ermellini"

Rispondi