Musica e balli per Cascina Biblioteca. Show in Commenda sabato 22 aprile

Band rock, gipsy e folk si alterneranno sul palco a sostegno della realtà sociale devastata a febbraio da un incendio.

Gli scheletri dei trattori, dei camion e degli attrezzi agricoli sono ancora lì, sotto quel che resta del capannone che fungeva da deposito, ora ridotto a una fila di piloni senza tetto nè pareti. Il 4 febbraio un incendio violento e improvviso, alimentato da un forte vento, aveva in pochi minuti mangiato l’edificio all’interno del complesso di Cascina Biblioteca, in via Casoria, causando danni per circa 700mila euro.

Subito era partita una gara di solidarietà per sostenere la realtà sociale al confine con Segrate che dà lavoro a persone disabili e fragili, uno slancio generoso che non si è mai fermato e che nel prossimo week-end animerà un evento organizzato in città. Lo propone Circolo Metromondo per sabato 22 aprile alle 21 al Teatro di Cascina Commenda. Una serata musicale in cui sul palco si alterneranno band rock, gipsy, folk e milanesi accompagnate da un gruppo di ballerini per uno spettacolo coinvolgente e pieno di energia. Il biglietto costa 10 euro e il ricavato netto della serata verrà devoluto a Cascina Biblioteca.

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Ad inizio serata sul palco salirà Vittoria Mambretti, responsabile del settore agricolo della cooperativa, per spiegare cosa si fa in Cascina e a che punto è la ricostruzione. «Attualmente abbiamo raccolto 30mila euro sulla piattaforma Gofundme – spiega al Giornale di Segrate – ed altri 38mila sulla Rete del Dono dove è ancora aperta  la campagna. Poi abbiamo avuto donazioni dirette da diverse aziende e privati, certo siamo ancora lontani dal’obiettivo da raggiungere, però ringraziamo di cuore chi ci sta dando una mano. Ad esempio ci ha commossi ricevere la lettera di un’anziana signora con una banconota da 5 euro e tre parole: ‘Un piccolo gesto’. L’abbiamo incorniciata».

Intanto sono riprese le attività agricole e di giardinaggio portate avanti dalla cooperativa, ma ancora si attende di poter mettere mano alla zona devastata dal fuoco. «Aspettiamo la manleva da parte del Comune di Milano proprietaria dell’area – spiega la Mambretti – senza quella non possiamo toccare nulla».  Nel frattempo, complice il bel tempo, in tanti hanno affollato in questi giorni la Cascina: la bottega di prodotti biologici, il maneggio, il ristorante solidale, il bar sul vagone, la fattoria. E, si spera, sabato prossimo, anche la sala del teatro segratese.

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