Refezione scolastica, su le tariffe con l’aumento Istat. Sfiorati i 7 euro a pasto

Un refettorio di uno dei plessi scolastici segratesi. Il servizio è erogato da Sodexo

Aumenta il costo del servizio per le famiglie segratesi. Impennata per la fascia più alta

Bollettino indigesto per il pagamento della refezione scolastica di febbraio. Con la “sorpresa”, per i genitori, di un nuovo (l’ultimo era stato un anno fa) – pesante – aumento Istat che ha portato le tariffe per il pasto a sfiorare i 7 euro per chi si trova nella fascia ISEE massima, non poche famiglie considerando il reddito medio segratese.

In questa fascia rientrano cioè coloro che hanno un Indicatore della situazione economica equivalente sopra i 33mila euro annui: per loro la tariffa di un singolo pasto è di 6,79 euro per il primo figlio, 6,11 per il secondo (riduzione del 10%).  Una cifra decisamente superiore a quella pagata dai genitori dei comuni limitrofi: a Pioltello il pasto costa al massimo 5,25 euro (secondo figlio 3,94), a Cernusco 5,67 euro,  a Peschiera 5,83 euro (con una riduzione per il secondo figlio del 40%).

«C’è da dire però che abbiamo il valore dello scaglione ISEE minimo più alto: quindi ad esempio a Segrate l’utente con ISEE di 7.000,00 euro paga la tariffa più bassa tra i sette Comuni limitrofi che abbiamo considerato in uno studio comparativo – ha commentato l’assessore alla Scuola Guido Bellatorre – la nostra tariffa minima è tra le più basse in assoluto (1,22 euro) e anche la tariffa mediana è la più bassa tra tutti i Comuni considerati (2,81 euro). Sulla scelta di aver gravato maggiormente la fascia ISEE più alta, me ne assumo la responsabilità politica».

Altro elemento da considerare – secondo quanto riportato dall’assessore Bellatorre – è la particolarità del servizio, unico nella zona. «Nelle mense scolastiche segratesi i pasti vengono rinvenuti in loco dopo essere stati abbattuti presso il centro cottura – spiega Bellatorre – questo garantisce la preservazione organolettica e dei nutrienti, ma chiaramente costa di più del pasto recapitato caldo. D’altra parte garantisce anche una maggiore qualità: il livello di gradimento rilevato dai sondaggi è molto elevato».

About the Author

Laura Orsenigo
Laura Orsenigo. Giornalista professionista, brianzola, dopo diverse esperienze in tv, riviste di settore e web, dal 2018 collabora con il Giornale di Segrate. Mamma di tre figli, impegnata nel sociale sul territorio.

Be the first to comment on "Refezione scolastica, su le tariffe con l’aumento Istat. Sfiorati i 7 euro a pasto"

Rispondi