Ciclostazione, riaperto il parcheggio delle biciclette

Inaugurazione della ciclostazione. Da sinistra Marco Griguolo di Città Metropolitana, ii responsabili della ditta Conduent, il sindaco e gli assessori Achilli e Vezzoni

Seconda inaugurazione per la ciclostazione, chiusa quasi due anni dopo il primo taglio del nastro nel 2020. «Tra due mesi aprirà anche il bar»

Con un nuovo taglio del nastro, questa volta più sobrio e sottotono rispetto a quello del 2020, riapre martedì 16 aprile la ciclostazione di Segrate, il parcheggio delle biciclette di fronte alla stazione ferroviaria di via Caravaggio. Presenti il sindaco Paolo Micheli, gli assessori Giulia Vezzoni e Livia Achilli, il delegato alla Mobilità di Città Metropolitana Marco Griguolo e ad alcuni rappresentanti di FIAB SegrateCiclabile.

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Una storia… ad ostacoli

Un progetto nato nel 2020, inaugurato nell’autunno, ma poi naufragato nell’agosto 2022, con la chiusura sia del parking che della vicina officina. Dopo dunque un anno e mezzo di stop riapre il deposito bici coperto, chiuso e videosorvegliato che si aggiunge a quello scoperto rimasto sempre a disposizione dei pendolari. Oggi non si parla più di “ciclostazione”, ma di parcheggio per le biciclette, anzi di Park your Bike, che è il nome del sito, creato dalla società Conduent – specializzata in sistemi di bigliettazione – dove è possibile acquistare gli ingressi per accedere al deposito.

 Come funziona e quanto costa “Park your Bike”

Per farlo ccorre registrarsi al sito con i propri dati, scegliere che tipo di abbonamento si desidera e pagare accedendo con SPID o mail al portale PagoPa. Le tariffe vanno da 1 euro per l’ingresso singolo, 9 euro per un pacchetto di 10 ingressi, 40 euro per 50 ingressi e 60 euro per 100 ingressi. Ogni ingresso ha una durata di 24 ore. Una volta completato l’acquisto si riceve un QR code. Per accedere basta appoggiare il telefono sul validatore all’ingresso con il QR code rivolto verso la telecamera e la porta si apre automaticamente. Il deposito può ospitare fino a 150 bici in stalli a terra e rialzati, dove le bici vanno comunque legate con la catena. Dopo gli episodi di vandalismo la struttura è stata ulteriormente rafforzata per garantirne la sicurezza.

E il bar?

A fianco del parking resta per ora chiusa la struttura prefabbricata che, in origine, doveva ospitare il bar, i servizi igienici, la biglietteria e la ciclofficina. Questo container aveva avuto grossi problemi di infiltrazione ed è chiuso da maggio 2022. Da poco è stato chiuso il bando per assegnare il servizio ad un nuovo gestore che è stato individuato in una ditta di Vicenza. «Entro tre mesi aprirà anche il bar con la rivendita biglietti e i servizi igienici – ha dichiarato l’assessore Giulia Vezzoni presente all’inaugurazione – e avrà a disposizione anche lo spazio verde adiacente dove potrà posizionare ombrelloni e tavolini».
«Sarà anche un importante presidio per il quartiere della stazione», ha dichiarato il sindaco Micheli che ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione per incentivare il trasporto su due ruote: «Il nostro impegno per favorire l’utilizzo di una mobilità alternativa all’auto prosegue senza sosta – ha detto. Nel corso dell’anno abbiamo programmato la riqualificazione di diversi chilometri di piste ciclabili».

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