I due artisti segratesi dipingono insieme. Le loro opere esposte al ristorante Ginkgo.
Si definiscono un duo artistico Verdiana Calia e Mattia Montemezzani: dal 2012 lavorano insieme e creano le loro opere “a quattro mani”. Una tecnica originale, che rientra nel filone contemporaneo dell’ “open form”, in cui gli artisti si muovono intorno alla tela intessendo una sorta di danza che porta al risultato finale.
«Potremmo dire che è come una discussione durante la quale ognuno espirme la propria idea – spiega la pittrice – e non sai mai all’inizio dove ti porterà il processo creativo». Verdiana è figlia d’arte: entrambi i genitori, segratesi, hanno fatto di pennelli e colori il loro lavoro e ci sono opere del papà, Tindaro, in diverse chiese e angoli della città. Oltre ad aver respirato arte in casa, Verdiana ha studiato all’Accademia di Brera e poi in altre Accademie di Belle Arti in Europa. Un percorso condiviso da Mattia che con Verdiana forma una coppia artistica e anche nella vita.
Il loro studio è in via Gramsci, ma in questi giorni le loro tele hanno trovato casa nel ristorante e bottega macrobiotica Ginkgo al Villaggio Ambrosiano, in piazzetta dei Fiori, dove saranno esposte fino all’8 giugno.
I quadri, esplosioni di colori che non lasciano indifferenti, fanno parte di un ciclo chiamato “I vulcani”: «Abbiamo creato un turbine nelle nostre menti e nei nostri sentimenti, un’eruzione che disperde e distrugge ciò che non è importante – spiegano gli artisti presentando la mostra – come il vulcano è pieno di forza, di potere e di dignità, così è chi ha trovato se stesso creando il nuovo ideale». Visioni coinvolgenti da cui farsi trasportare nel mondo di Verdiana e Mattia.
Be the first to comment on "Verdiana e Mattia, la pittura “di coppia” in mostra al Villaggio"