Edicola del Villaggio il bando va deserto «Può diventare luogo di socialità»

L’edicola chiusa del Villaggio Ambrosiano, durante un sopralluogo del sindaco Micheli

Piano B del Comune dopo che nessuno ha risposto al bando per riavviare il chiosco in via Papa Giovanni XXIII.

Da edicola a “luogo di socialità” dove sviluppare nuove idee, progetti, iniziative culturali ma non solo. È il “piano B” dell’amministrazione comunale per l’ex chiosco per la vendita di giornali del Villaggio Ambrosiano, in via Papa Giovanni XXIII.

A gennaio, dopo oltre vent’anni tra i quotidiani e i periodici, le sorelle Albanese avevano alzato bandiera bianca cessando l’attività. Alla serrata era seguito un bando lanciato dal Comune, proprietario della struttura, per tentare di trovare un nuovo edicolante. L’asta è però andata deserta, cioè nessuno si è fatto avanti nonostante un canone d’affitto molto contenuto.

L’ipotesi è ora quella di destinare il chiosco ad altro, prima della soluzione definitiva della rimozione. «Un po’ come è stato fatto in via Conte Rosso, a Lambrate», spiega l’assessore Barbara Bianco facendo riferimento alla riapertura della storica edicola trasformata in “avamposto culturale”, chiamata Aedicola Lambrate, da un gruppo di giovani artisti e intelletturali. «Può essere un’opportunità per associazioni e non solo», secondo Bianco.

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