L’ebrezza del primo caffè espresso dopo due mesi di lockdown è negli occhi dei segratesi che in questa prima settimana di fase 2 hanno ritrovato le saracinesche alzate di molti bar fino ad ora chiusi. Certo, non è la stessa cosa: caffè, cappuccini o cornetti ora vengono serviti in bicchierini e sacchetti di carta e niente può essere consumato sul posto, ma insomma, il sorriso negli occhi di avventori e gestori c’è, e la voglia di ritrovare un po’ di normalità anche. Complice anche il bel tempo, non sono mancati i clienti che hanno sperimentato la nuova formula nei bar e nelle gelaterie della città. Non tutti i locali hanno riaperto, alcuni hanno scelto di tenere le saracinesche alzate solo al mattino per le colazioni, altri invece stanno provando anche la formula dell’aperitivo “nel sacchetto”. Insomma si tasta il terreno e si naviga a vista, guardando alla riapertura vera e propria, prevista per il 1° giugno, ma che forse potrebbe essere anticipata già al 18 maggio.
SI RIPARTE DA TAKE-AWAY E DELIVERY
Accanto al take away c’è chi, già dalle settimane scorse, ha proposto e continua a proporre anche la consegna a domicilio: un servizio che in questi mesi di quarantena ha visto una vera e propria esplosione, permettendo ai commercianti che hanno saputo cavalcare la domanda, di arginare la crisi. È il caso ad esempio di Zenzero che, dovendo tenere chiusa la parte di bar e frullateria, ha puntato tutto sul reparto ortofrutta, con la possibilità di ordinare dal sito.
I SACCHETTI DEL BUONUMORE
E poi c’è chi ha trovato il modo di trasformare questo strano momento in un’occasione per diffondere messaggi di ottimismo. L’idea è del Bar Ventidue di via Roma, in centro Segrate, che ha deciso di scrivere su ogni sacchetto che utilizza per l’asporto, una frase che parli di speranza, di amore, di positività. Frasi celebri, citazioni di poesie, film, canzoni: parole che possano portare il sorriso con il primo caffè. Li hanno chiamati i “sacchetti del buonumore”, sono meticolosamente scritti a mano, sono un bel modo di iniziare la giornata… e questa nuova fase.
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