Le scuole si preparano a ripartire. Nei prossimi giorni incontri (online) con i genitori

Dopo mesi di attesa, in cui genitori e studenti sono rimasti con il fiato sospeso aspettando di capire se e quando si sarebbe tornati in classe, finalmente le porte delle scuole si riapriranno per bambini e ragazzi a casa da ormai 7 mesi.

INCONTRI ONLINE PER I GENITORI

Nei giorni scorsi due istituti cittadini, Sabin e Galbusera, hanno “rotto il silenzio” e inviato comunicazioni ai genitori invitandoli a partecipare agli incontri (esclusivamente online) per spiegare come sarà organizzata la ripartenza. Giovedì 3 settembre insegnanti e dirigenti incontreranno virtualmente i genitori dei bimbi della materna che saranno i primi a tornare in aula lunedì 7 settembre. La settimana successiva meeting per i genitori di elementari e medie, che riprenderanno le lezioni lunedì 14.

L’Istituto Schweitzer per ora non ha comunicato riunioni, ma ha pubblicato il calendario scolastico e informato che l’organizzazione definitiva sarà resa nota nella prima settimana di settembre. Intanto dal calendario si nota un inizio anno per l’infanzia scaglionato per fasce di età.

C’è attesa per capire come siano state organizzate le aule, gli orari, gli ingressi…, dato che, sebbene ci siano linee guida ministeriali, molto è stato demandato in termini operativi alle singole iniziative degli isitituti scolastici. A Luglio le “ipotesi della ripartenza” comunicate in una circolare dalla preside della Sabin avevano fatto esplodere il panico tra i genitori, poi rientrato da una seconda comunicazione in cui le ipotesi si erano fatte più rosee. Ora i genitori attendono di capire se e come quelle “ipotesi” siano diventate concrete.

AL “MACHIAVELLI” ALLARGATE LE AULE

Durante l’estate le scuole sono state in fermento per prepararsi a riaccogliere, secondo le nuove normative, gli alunni. Il nodo critico è stato, sin dall’inizio, quello degli spazi, tanto che il Comune ha dovuto garantire l’utilizzo anche di spazi esterni dove poter far lezione.

Al Liceo Machiavelli di Pioltello, per poter fare spazio ai banchi distanziati si è provveduto all’ampliamento di 4 aule con interventi edili (sotto l’abbattimento di un muro divisorio) mentre altri spazi hanno cambiato destinazione (ad esempio l’aula insegnanti diventerà un’aula didattica per una classe numerosa).

Inoltre si prevedono entrate scaglionate tra le 8 e le 9, e anche gli orari scolastici sono stati modificati, portando l’ora di lezione a 50 minuti. Infine sono stati ordinati nuovi arredi innovativi e cattedre più compatte, sempre nell’ottica di ottimizzare lo spazio.

IN ARRIVO MASCHERINE PER I BAMBINI

Intanto, dalla propria pagina Facebook, il Sindaco di Segrate Paolo Micheli ha annunciato che sono in arrivo mascherine colorate destinate a tutti gli studenti segratesi. “Ce ne saranno di più grandi e più piccole a seconda delle età – scrive.  (Qui sotto uno dei modelli previsti)

“Ne faremo fare 4.000 e saranno a costo zero – spiega – perché l’amministratore della Carl Laich ha deciso di regalarcele dimostrando un grande senso di civiltà e vicinanza al territorio”. La Carl Laich è l’azienda di Peschiera Borromeo da cui l’amministrazione comunale aveva acquistato le 75mila mascherine lavabili e riutilizzabili, distribuite ad aprile a tutti i cittadini. Secondo le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico, al momento le mascherine non saranno obbligatorie a scuola per i bambini sotto i 6 anni, mentre dovranno essere portate dai bambini di elementari e medie, ma si attendono le ultime indicazioni dal CTS, previste per il 31 agosto.

LAVORI NEI PLESSI

Durante l’estate poi sono stati completati i lavori previsti nelle varie scuole segratesi. “Stiamo concludendo i lavori di ammodernamento e riqualificazione dei plessi elementare e medie di Redecesio – ha spiegato il Sindaco. Conclusi anche i lavori alle materne di San Felice, e terminata l’installazione della nuova recinzione del giardino della elementare De Amicis di Segrate Centro”.