L’enigma del sentiero chiuso da giugno. «Un anello “doppio” anti allagamenti»

Il cartello che comunica l'avvio dei lavori sul percorso a bordo lago

La passeggiata doveva aprire due mesi fa, ma il vicesindaco assicura che sarà presto pronta.

Avrebbe dovuto riaprire due mesi e mezzo fa, in realtà ce ne vorranno forse altrettanti. Il sentiero a bordo cava, che collega l’area della spiaggetta con il lato di Lavanderie del Centroparco, è chiuso da inizio giugno, quando sono iniziati i lavori di recupero ambientale delle sponde da parte dell’operatore. Sarebbero dovuti durare un paio di mesi, ma il percorso è ancora off limits, sbarrato dai blocchi di cemento sistemati a inizio lavori.

«E’ vero», ammette il vicesindaco Francesco Di Chio, prima di spiegare il motivo del ritardo. «Inizialmente era previsto un solo passaggio – dice – anche perché il recupero ambientale non obbliga l’operatore a nessun intervento se non il ripristino a verde dell’area. Una volta aperto il cantiere, però, abbiamo chiesto modifiche che potessero andare nella direzione di anticipare il percorso complessivo del nuovo Centroparco. Si sta quindi procedendo alla realizzazione di un secondo anello sopraelevato rispetto a quello a bordo lago, così da ovviare ai problemi presentatisi negli anni passati e legati all’altezza della falda che ha più volte reso inagibile il sentiero (come ad esempio era successo nel 2020). I due percorsi sono quasi pronti, manca giusto un pezzo di curva; poi ci sarà l’opera di piantumazione e questo ci consentirà di avere un’area quasi pronta per essere raccordata al resto del masterplan del Centroparco che sarà».

Un po’ di pazienza, dunque, ma la prospettiva di avere un’opera conclusa o quasi. Il cantiere ha dovuto prevedere una movimentazione di terra superiore alle attese (sopra i lavori sulle sponde) e questo ha influito sui tempi, spiega il vicesindaco. Resta quel silenzio abbastanza inspiegabile, con tanti cittadini che da mesi si chiedevano cosa stesse succedendo. Un mistero svelato da un post del 12 ottobre del sindaco Micheli, in cui spiega il nuovo progetto: “Dovremo pazientare ancora qualche mese – scrive – poi torneremo a passeggiare lungo tutto l’anello”.

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