Ciclostazione sui binari: bar e parcheggio bici low cost

Marco Valdemi nel nuovo locale inaugurato il 7 gennaio in via Caravaggio, davanti alla stazione

Aperto il nuovo bar di fronte alla stazione e abbassate le tariffe per parcheggiare le due ruote.

La ciclostazione torna sui binari. E con il nuovo bar e un tariffario low cost per il parcheggio delle bici custodito, l’amministrazione comunale tenta il rilancio di un progetto partito nel 2020 ma presto naufragato. La prima novità è il varo del “Biba”, che dal 7 gennaio ha iniziato ad accogliere i clienti nella struttura di via Caravaggio che fino all’agosto 2022 ospitò una ciclofficina con servizio di ristoro.

Nuovo bar del “Biba”

Il prefabbricato in vetro e metallo, dopo due anni e mezzo di chiusura, è stato completamente trasformato dal segratese Marco Valdemi, già titolare del “Biba Bar” di Redecesio per 25 anni, che si è aggiudicato la concessione messa a bando dal Comune. All’interno, un luminoso e confortevole spazio dedicato a colazioni, spuntini e aperitivi, con alcuni tavoli e banconi con vista sull’area della stazione e sul “Village”. Una sorta di “fase 1” in attesa della stagione più mite, che dovrebbe portare anche alla realizzazione di un dehors nel piccolo spazio verde adiacente alla struttura. Una notizia attesa e apprezzata da pendolari e residenti della zona, che da tempo attendevano un punto di ritrovo in un’area rimasta a lungo priva di servizi. Dopo quattro anni e due inaugurazioni riparte il progetto con nuovi servizi per pendolari e residenti.

Nuove tariffe per il parcheggio bici

Nel frattempo, il Comune tenta di cambiare marcia anche sul vicino parcheggio “smart”, la rimessa per biciclette protetta da un sistema di accesso elettronico a pagamento inaugurata per la seconda volta lo scorso aprile dopo una lunga chiusura seguita all’addio del primo gestore. Dopo nove mesi di sperimentazione, via 1° Maggio ha deciso di tagliare drasticamente i costi per abbonarsi al servizio (che si attiva online, sul sito www.parkyourbike.eu, tramite Spid) auspicando un maggiore utilizzo da parte dei ciclisti. «Ci aspettavano un’affluenza superiore – spiega l’assessore alla mobilità Giulia Vezzoni – avremmo voluto che il bike park fosse gratuito per i segratesi ma per ragioni tecniche legate al bilancio non era possibile. Con la revisione delle tariffe approvata a fine anno abbiamo però abbassato di molto i prezzi degli abbonamenti, ora quasi simbolici». Per 100 ingressi ci vogliono 10 euro, 5 euro per 50 ingressi e 2,5 euro per dieci. Una volta acquistato l’abbonamento, si può poi accedere al parcheggio tramite apposito QR Code».

 

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Jacopo Casoni
Jacopo Casoni, giornalista professionista, nell’arco della sua carriera si è occupato di tanti temi, dallo sport alla politica, passando per la cronaca e il racconto della città di Milano. Dal 2008 fa parte della redazione di Telenova e dal 2016 collabora anche con testate locali, prima Segrate Oggi e poi il Giornale di Segrate.

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