Bus, 700 firme per la 925. La battaglia di Redecesio e dei suoi studenti

Un autobus della Linea 925 Atm a Segrate. Da giugno 2024 non passa più da Redecesio

Con la petizione chiedono il ripristino della linea sostituita dal Chiamabus.

La questione trasporti in primo piano, ma anche un progetto più ampio, con l’idea di un soggetto, magari un comitato vero e proprio, che si faccia portavoce delle istanze di Redecesio. Passo dopo passo, firma dopo firma. Già, perché la petizione per ripristinare il passaggio della linea 925 dal quartiere (sostituita dal Chiamabus) prosegue il proprio viaggio.

Sono poco meno di 300 le sottoscrizioni raccolte dal gruppo di residenti che ha avviato l’iniziativa, con l’ausilio di esercenti, commercianti, banchetti fuori dalla chiesa. E 460 sono quelle messe insieme dalle due terze medie Sabin (la sezione H di Redecesio e la C di Milano2) che si sono mobilitate nell’ambito del percorso di Educazione civica che ha visto… salire in cattedra il capogruppo leghista Marco Carandina.

«Senza alcun suggerimento esterno – racconta la docente di Religione, responsabile del progetto, Paola Rigamonti – le due classi hanno proposto il tema della soppressione della 925 come priorità. Ne è nata raccolta firme alla quale allegheremo una lettera indirizzata al sindaco. Visto che anche i residenti avevano aperto una sottoscrizione, ci siamo coordinati con loro». I ragazzi hanno sottolineato la mancanza di collegamento tra i due quartieri, ma anche quella tra Redecesio e il San Raffaele che penalizza gli anziani della frazione. E il Chiamabus non funziona, dicono, è inaffidabile e non può essere un’alternativa credibile alle linee “tagliate”.

Il giorno di Natale la 925 è apparsa di colpo, salvo poi scomparire nuovamente, quasi fosse la slitta di Santa Chlaus in incognito. Un’altra beffa. E se alle difficoltà legate alla mobilità si sommano la questione bancomat “desaparecido” e un’attenzione che latita da troppo tempo, ecco l’idea di farsi sentire. «È partito tutto dai trasporti perché durante l’incontro voluto dal Comune per presentare il Pgt stato il tema che è emerso maggiormente – spiega Pierluigi De Matteis, alla testa dei residenti più attivi – ma c’è un problema di fondo, già portato alla luce dalla petizione online su change.org aperta da una cittadina. E questo nonostante Redecesio sia una delle frazioni che vede un incremento di abitanti. Allora alziamo la voce: abbiamo anche un logo (uno scricciolo, il Re delle siepi dal quale Redecesio prende il nome, ndr) e una sinergia con il soggetto appena nato a Lavanderie, con il quale condividiamo alcune tematiche, dal data center ai trasporti». La mancanza di collegamento con il San Raffaele, come si diceva, ma non solo: la 965 sempre piena in virtù della soppressione delle altre linee; la difficoltà a raggiungere le scuole di Cimiano; il week-end sguarnito per quanto riguarda i mezzi pubblici. «Abbiamo avuto un incontro con l’amministrazione, l’assessore Vezzoni ha promesso novità entro fine febbraio: ora vogliamo si passi dalle parole ai fatti», certifica De Matteis. Ma le firme in calce sono tante.

 

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Jacopo Casoni
Jacopo Casoni, giornalista professionista, nell’arco della sua carriera si è occupato di tanti temi, dallo sport alla politica, passando per la cronaca e il racconto della città di Milano. Dal 2008 fa parte della redazione di Telenova e dal 2016 collabora anche con testate locali, prima Segrate Oggi e poi il Giornale di Segrate.

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